La lezione è disponibile in piattaforma con il videocorso "Il design e gli stili negli eventi"
La marcata essenzialità costituisce il fascino di questi stili che rinunciano ad ogni decorazione per esprimere classe e gusto incondizionati, privilegiare la funzionalità ed esaltare la luce, grande protagonista.
La marcata essenzialità costituisce il fascino di questi stili che rinunciano ad ogni decorazione per esprimere classe e gusto incondizionati, privilegiare la funzionalità ed esaltare la luce, grande protagonista. Lo stile minimalista è una tendenza che negli anni Sessanta fu caratterizzata dalla riduzione alle strutture elementari geometriche, ovviamente, per quanto riguarda il design, non vuol dire freddo o impersonale. Parola d’ordine del minimale è coerenza, l’elemento caratterizzante è l’essenzialità degli arredi degli oggetti, e l’estrema pulizia delle linee, delle forme e dei colori. Per ottenere questo effetto visivo coerente è più semplice scegliendo tra pochi materiali da abbinare, tuttavia il rischio di chi opta per questo stile è quello di creare ambienti asettici e quindi poco ospitali. Uno studio assiduo quello di rimanere nel contemporaneo, una continua evoluzione, sempre pronto ad aggiornarsi con le ultime novità in materia di design. Questo mood denota un insieme variopinto di modi di intendere l'ambiente ispirati al vivere di oggi, all’innovazione, al cambiamento dei tempi e, in una parola, al gusto attuale. Gli obiettivi sono la semplicità d’uso, la comodità, la bellezza estetica. Chi sceglie lo stile minimal spesso è anche chi ama uno stile hi-tec , per questo il focus è anche sulla funzionalità oltre che l'essenziale estetico.
A cura di Arianna Pascuttini
Arianna è una designer, figlia d’arte, il padre grande maestro della fotografia in bianco e nero e non solo, ha lasciato in lei, una vena creativa continua.
Laureata in Storia dell’Arte presso gli Studi di Roma Tre, e specializzata in Ideazione e Realizzazioni Eventi allo IED, inizia a conoscere il mondo dell’organizzazione dal basso e dal senso pratico, relazionandosi e formando le proprie competenze sul campo dei grandi eventi. Gira l’Europa come tour leader per prestigiose società di comunicazione ed eventi.
In ricerca continua di stimoli, mai ferma, curiosa e amante della vita, decide di occuparsi di start up nel mondo del food&beverage, diventando imprenditrice e avviando due realtà diverse nel panorama dell’intrattenimento capitolino.
Durante un periodo importante di vita privata la necessità di credere in un altro progetto, una sfida ambiziosa quanto le precedenti, la creazione di una propria agenzia dedicata ai servizi per eventi, comunicazione, promozione e produzione eventi.
L’Event Designer è la sua figura, combina le arti visive per creare una reazione culturale coinvolgente, una mission che deve essere gestita da una regia che evochi la giusta emozione.